Sono esposti basti per muli e asini con quali i pastori trasportavano le loro masserizie.

La segnalazione visiva e sonora del bestiame veniva assicurata dai timbri a fuoco (in ferro) per la marchiatura dei capi di bestiame e dai collari con campanacci.

I bastoni da pastore svolgevano funzioni varie secondo le dimensioni e le forme: sostegno durante la marcia e appoggio nei momenti di riposo, strumento per la difesa personale o per dare ordini agli animali, per smistarli, contarli o trattenerli.

Le fasi della lavorazione del latte vengono documentate da alcuni oggetti: sgabelli per la mungitura e recipienti in terracotta, legno e rame per il latte appena munto; attrezzi per la produzione del formaggio e della ricotta, come caldaie per riscaldare il latte fino alla temperatura necessaria, frangicagliate per frantumare con il caglio il latte divenuto denso, stampi per mettere in forma la pasta di formaggio e fiscelle per la ricotta.