Il Museo etno-antropologico

Il Museo etno-antropologico Annalisa Buccellato è stato creato dalla fondazione omonima ed è ospitato, insieme al museo dell'acqua e dei mulini ad acqua, presso il Castello arabo normanno di Castellammare del Golfo.

DEDICATO ai diversi aspetti della civiltà siciliana.

CONSERVA oggetti di uso quotidiano legati alle coltivazioni agricole più diffuse, come quelle dei cereali, della vite, dell'olivo, attrezzi di vari mestieri, come il fabbro, il calzolaio, il muratore, il falegname, il bottaio, il conciapiatti utensili e suppellettili domestici.

SCOPO PRINCIPALE conservare la memoria del passato per suggerire gli stretti legami intercorrenti tra vecchio e nuovo nella consapevolezza di una continuita' tra cio' che e' e cio' che e' stato.

Il Museo e' organizzato in piccole aree espositive.

Con decreto n. 3036 del 05.11.14 l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'ldentità Siciliana ha riconosciuto le collezioni custodite ed esposte nel "Museo Etnoantropologico Annalisa Buccellato" di interesse etnoantropologico particolarmente importante, “essendo rilevante testimonianza di antiche tecniche di lavorazione che l'industrializzazione del mondo agricolo ha quasi totalmente cancellato nonché documenti della civiltà e della cultura contadina castellammarese oramai scomparsa che bisogna tramandare per non smarrirne la memoria”.